Skip to content

La nostra promessa ai bimbi di Zanzibar…

Cari amici e sostenitori,

abbiamo lasciato Zanzibar qualche giorno fa con il cuore pieno di speranza..

I 40 bambini tutti con disabilità gravi sono dei veri angeli che tanto ci hanno insegnato… il solo modo che abbiamo trovato per comunicare con loro sono l’anima e il cuore, perchè la loro disabilità coniugata alla barriera linguistica sono barriere oggettive difficili da varcare. Siamo partiti con la promessa di aiutarli ad avere un luogo di pace, dedicato, dove riceveranno le cure fisiche, psicologiche e umane di cui ncessitano, lontano da stigma e pregiudizio che regnano attorno a loro. La Donnino School, il progetto di ampio respiro di Zanzibar Help NGO che supportiamo, diventerà la prima scuola privata per disabili, dove bambini e ragazzi potranno vivere e formarsi. Aggiungo io, diventerà, secondo la nostra visione, un vero “villaggio dei bimbi”, costruito con tecniche ecosostenibili e centrato su interventi multidisciplinari con lobiettivo di migliorare la qualità di vita dei suoi beneficiari! 

Rainbow Projects si è impegnata nel supporto istituzionale e nella raccolta fondi finalizzata alla costruzione di un ambulatorio ecologico, dove i bambini e ragazzi potranno ricevere cure di prima emergenza o necessità, data la loro salute cagionevole.

Personalmente, mi ritengo una fortunata… nella vita e nel mondo ho avuto il privilegio di incontare persone di spessore umano, di grande cuore, di profonda sensibilità. Nei momenti bui dell’esistenza i ricordi di queste esperienze mi hanno dato conforto per andare avanti nelle mie convinzioni, nei momenti di gioia e realizzazione hanno amplificato il mio entusiasmo per la vita e confermato i miei valori fondanti.
Anche questa volta, durante il mio viaggio conoscitivo a Zanzibar, ho visto come sempre il grande contrasto che domina i Paesi in Via di Sviluppo, vale a dire la sottile linea di confine tra bellezze naturali , inquinamento ambientale, povertà locale e sfarzo occidentale… ma come dico sempre “prima o poi ci si abitua a tutto”.. anche questa volta ho avuto la fortuna di incontrare persone speciali, che dedicano la loro esistenza a chi ha ha pochissimi diritti….
Grazie a tutte queste persone e tutti voi nel rendere la vita più intensa e migliore!
Caterina Vetro